IL CENACOLO delle follie mentali: gli spazi della fantasia__graffitari o writers__l'arte degli artisti di strada..... sui muraglioni di cemento.

Io chi sono? Perchè sono? A che scopo sono? Ignorando del dove sarò!!!!

Ci sono momenti nella vita di ognuno, in cui ti senti pieno di , una lucida follia. Il tuo Io mentale è corporeo ne è invaso; come se di colpo ti svuoti di tutto ciò che è negazione, impurezza, aprendo catene corporee e mentali; sentirsi pulito, nello spazio senza confini limitativi, equilibrato senza l'esaltazione, razionale è consapevole del fatto che, la Tua non è pazzia ma Liberazione.

E un momento che può accadere ad ognuno di noi; Quando la nostra mente ci pone davanti ad un muro di specchi, ci mostra il nostro IO, il nostro vissuto è come lo abbiamo vissuto, ponendoci nel dubbio del giusto ho dell'errore, nelle certezze che sino ad ora avevamo; In quei momenti capisci se sei libero ho incatenato, a catene secolari di metodi, conoscenze, culture, tradizioni, dogmi è tabù; Liberarsi di queste catene è una sfida con se stessi, all'interno della società in cui si vive, è una sfida contro altri , che nella paura di cambiare, preferiscono stare alla catena, è ti vogliono a loro incatenato; Se sei libero di/mostri agli altri, le loro paure e miserie, e allora non ti lasceranno andare, ti marchieranno a fuoco, denigreranno il Tuo Io, sarai messo all'indice nella società, e indicato come Pazzo:

Sii pazzo, nella lucidità della Tua mente, è abbi il coraggio della sfida, altrimenti ciò a cui sei destinato, si perderà nella continuità materiale del tempo, mentre incatenato impazzisci, ha causa della Tua vigliaccheria.

IO non posso rifiutare il mio destino, nel dubbio della certezza, nel tormento di ciò che verrà; L'essere o non essere , di antica tragedia, si trasforma, nel perchè essere, ha che scopo essere nella vita, per arrivare alla tragedia della morte.

domanda a Te stesso: Io chi sono? Perchè sono? A che scopo sono? Nell'incertezza del dove sarò?.

pierblogpazzo

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Consapevole di non essere l'unico folle, acetto volentieri le vostre follie, raconti di incubi, visioni di fantasmi, babbi natale è madonne, cattive digestioni, ho oscure passioni, ho tutto ciò che riteniate sia fuori, dalla normale, monotona, reale pazzia, del mondo. ( da inserire in questo blogpazzo.)
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venerdì 29 agosto 2008

gli spazi della fantasiagraffitari o writersl'arte degli artisti di strada..... sui muraglioni di cemento.

E vietato sporcare con scritte i muri, di palazzi pubblici o privati: Giusto insegnare il rispetto della cosa altrui. Ma vietare per vietare, solo perchè non piace, ho si a altri gusti, magari più simbolici, rappresentativi di pseudo grandezze individuali, che offendono la vista, ingrigiendo strade, quartieri, città._____________ Umanità ingrigita, di smog, cemento, asfalto, pensieri, valori; Un grigiore di rassegnata esistenza, una vita di grigie giornate, dove anche l'ombra che si rasenta sui muri, appare come una novità che, spezza la monotonia del lineare grigiore. E VIETATO E PROIBITO; Colorare il mondo, un piccolo mondo di colori che, risvegliano la fantasia, risvegliano il desiderio di vivere nonostante il tutto; Perchè i colori ci dicono che, ancora esiste chi ha la forza è la capacità di opporsi ai divieti, di cercare il suo spazio, di essere libero e trasmettere agli altri la sua libertà.____________ Se vuoi cambiare, se vuoi essere te stesso nella follia di un mondo che, ha perso i colori della vita; E VIETATO VIETARE: Diamo la possibilità di

esprimersi ai tanti Artisti che, anno i colori nell'Anima anno la fantasia del vivere, forse fra questi qualcuno un giorno, ridarà un po di orgoglio al grigiore di questa nazione; Lasciate a loro degli spazi idonei, come queste immagini dimostrano: Sono i muraglioni del fossato Albulia di S. Benedetto del Tronto, per un percorso di oltre 500 mt. Non sò chi sono gli artisti, ma nel vedere ciò che anno lasciato sulle pareti di cemento, posso solo ringraziarli e dirgli; CONTINUATE SIETE FAVOLOSI